Stress e dieta
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15 Marzo 2021Mangiare sano, significa avere tempo per la scelta delle pietanze.
Se da una parte lo smart working costringe a limitare lo spostamento e la vita sociale, dall’altro lato, permette di scegliere con più libertà gli alimenti da assumere.
E’ una occasione per accrescere gli effetti salutari dei cibi che abbiamo a disposizione.
Possiamo evitare i cibi precotti spesso più ricchi di grassi saturi.
E’ un buon momento per ripensare a una sana alimentazione.
C’è tempo per fare colazione.
La giornata può iniziare con una spremuta di arance rosse, pane tostato o gallette di mais e composta di frutta, caffè o tè oppure cereali, yogurt e frutta.
Noci o mandorle, ricche di calcio e vitamina E, omega 3 e 6 (ad azione antinfiammatoria), insieme a frutta fresca, rappresentano uno spezza fame salutare e saziante.
Abbiamo tempo per mangiare in modo sano.
Se il colesterolo è alto, possiamo aiutarci e cucinare più spesso il pesce, i legumi.
Il mais dolce (ricco di lecitina), può essere aggiunto alle verdure di stagione, cotte al vapore o in pentola a pressione.
Verdure presenti a pranzo e cena, anche come passati o zuppe.
Possiamo sostituire burro e margarina, con la tahina, semi di sesamo macinati, facile da digerire e spalmabile sul pane.
Ricca di vitamina E e buona fonte di calcio, utile anche a chi non tollera il formaggio.
Approfittiamo del fatto di essere a casa per bere più acqua, ricca di minerali e oligoelementi di facile biodisponibilità.
Pasta e riso, non ingrassano e se conditi con semplice passata di pomodoro e grana o con verdure, olio e grana, rappresentano una buona fonte di energia.
Tra le proteine, le carni bianche, il pesce, i formaggi meno grassi.
La fantasia ci aiuterà a elaborare pietanze appetitose.
Un periodo, difficile, che possiamo cercare di sfruttare a nostro vantaggio.