Sali minerali e salute
15 Luglio 2018Alimentazione disintossicante
30 Agosto 2018L’acqua è indispensabile alla vita.
Siamo formati per circa il 70% da acqua. Tutte le reazioni vitali avvengono in presenza di acqua, permette l’assorbimento, il trasporto e la distribuzione delle sostanze nell’organismo. Interviene nell’eliminazione delle scorie in eccesso attraverso i reni, i polmoni, la cute.
L’acqua è presente nel liquido oculare, cerebrospinale, sinoviale e amniotico. Si trova nell’apparato digerente, respiratorio e urinario.
Siamo fatti anche di acqua e ne abbiamo bisogno se vogliamo stare bene.
A seconda della concentrazione di minerali che possiedono, le acque minerali si distinguono in
Minimamente mineralizzate, il residuo fisso (esprime la concentrazione dei minerali presenti) è inferiore a 200mg/litro, sono acque molto diuretiche, indicate anche ai bambini perché molto leggere.
Acque oligominerali, con un residuo fisso inferiore a 500mg/litro sono le più abbondanti sul mercato e sono indicate a tutti.
Acque minerali, hanno un residuo fisso superiore a 500mg, sono ricche di sali minerali e vanno assunte con maggiore attenzione.
Tutte sono diuretiche, la maggiore concentrazione di alcuni minerali e oligoelementi, rende più indicata un’ acqua rispetto a un ‘altra, a seconda dei disturbi che si possono avere.
Le acque bicarbonato calciche, favoriscono la digestione e lo svuotamento dello stomaco, ne tamponano l’acidità se assunte lontano dai pasti. Trovano anche indicazione nel caso di cistiti croniche.
L’elevata presenza di solfati, invece, rende l’acqua utile per chi soffre di colite spastica o per chi ha
problemi biliari o epatici.
Sulla stitichezza, risultano più indicate le acque a maggiore concentrazione di magnesio.
Se sull’etichetta il contenuto di calcio è superiore a 150mg/litro, l’acqua è calcica, troverà indicazione per chi è affetto da osteoporosi ed essendo spesso il calcio presente insieme al bicarbonato, l’acqua sarà anche utile per problemi di stomaco e fegato.
Dovremmo cercare di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, distribuita nella giornata, insieme alle verdure e alla frutta, per arrivare ad introdurre circa 2litri e mezzo.
La quantità necessaria, dipende dall’età, dall’attività fisica, dal clima, da eventuali patologie.
Bambini e anziani ne hanno una maggiore necessità, come chi pratica attività sportiva e suda molto.
Una alimentazione troppo ricca di proteine, richiede molta più acqua, serve per eliminare le scorie in eccesso.
Febbre elevata, vomito e diarrea richiedono più acqua.
In caso di scompenso del cuore o malattie del rene è importante invece, ridurne l’introito.
Se si fa fatica a bere, può essere utile aromatizzare l’acqua.
Si possono utilizzare erbe aromatiche o tagliare a piccoli pezzetti la frutta e dopo averla lasciata sedimentare nell’acqua e tenuta in frigorifero per circa 15-20 minuti, si assume una bevanda fresca e rigenerante.