Difese naturali
5 Febbraio 2020alimenti antistress
17 Maggio 2020In questo lungo periodo abbiamo curato più facilmente l’alimentazione ma siamo stati limitati nel movimento.
Prepariamoci alla ripresa con una alimentazione adatta all’allenamento dei muscoli.
Sappiamo che i muscoli per riprendere a lavorare correttamente, hanno bisogno di energia.
Energia che proviene dai carboidrati complessi, in modo che il “carburante” venga rilasciato lentamente e dalle proteine “nobili” e meno nobili, secondo una vecchia definizione.
Possiamo assumere a colazione del muesli (l’avena è ricca di minerali e vitamina B) e frutta (fragole o kiwi, ricchi di vitamina C), a pranzo, cereali integrali come pasta, riso, farro, ai quali aggiungere le verdure, fonti di energia e di sali minerali.
Proteine, indispensabili per la salute dei muscoli, se non siamo vegetariani, carne bianca, uova, pesce, (il tonno per es. è ricco di selenio utile all’elasticità muscolare), legumi come le arachidi ( ricchi di grassi polinsaturi, vitamine del gruppo B e sali minerali), i fagioli (ricchi di potassio e magnesio), le lenticchie, quindi la frutta a guscio (mandorle, noci), i semi di girasole, di sesamo (molto ricchi di calcio, magnesio, fosforo, zinco e vitamine del gruppo B), di chia, di zucca ( ricchi anche di omega 3).
Il muscolo ha bisogno di acqua, ne è formato per l’80%.
L’acqua fornisce sali minerali e oligoelementi, facilmente biodisponibili.
Potassio, calcio, magnesio, sono indispensabili al corretto funzionamento muscolare, l’inadeguato apporto (per es. di potassio e magnesio), può provocare crampi. Ricordiamoci di assumere ferro, porta ossigeno alle cellule e ai muscoli, la vitamina C ne favorisce l’assorbimento.
Vitamine, si tutte e in particolare: la vitamina C ed E, potenti antiossidanti, apportano ossigeno ai muscoli e migliorano la circolazione del sangue, le vitamine del gruppo B forniscono energia, tanto che una carenza di questo importante complesso, può dare debolezza e calo del tono muscolare.
Per chi ha piacere, si può preparare un “drink” energizzante, con barbabietola, sedano, mela e zenzero.
Dopo l’allenamento, una bevanda ricca di Sali minerali (persi con il sudore) e antiossidanti (per eliminare l’eccesso di radicali liberi che si formano con l’intenso allenamento), a base di carote, fragole, kiwi, mirtilli, papaia e banana.
Quindi prudenza ma “sprint”.